sabato 23 ottobre 2010

Den (guest): don't you want somebody to love

24 ottobre 2010, la grande ondata di pazzia svedese! Strani ricordi in questa notte passata a Uppsala...Mi trovavo in un locale chiamato Bj, madre di Dio eccomi qui! Ero chiaramente vittima dell'esplosione dell'euforia nordica. All'inizio decisi solo di bere metà del mio vodka lemon, ma decisi di versare l'altra metà sul mio iphone, quando una persona nel bagno mi chiese cosa stessi facendo e incominciò a leccare il mio iphone. In quel momento un classico pinguino svedese entra nel bagno: ci guarda esterrefatto! Con un po di fortuna la sua vita sarà rovinata per sempre, pensando che proprio dietro a una porta del suo locale preferito, persone scamiciate provano sballi incredibili con cose che lui non conoscerà mai...Sono passati 50 min, sembra una vita, quel genere di apice che non tornerà mai più. Uppsala nel 2010 era un posto speciale e un momento speciale di cui fare parte, ma nessuna spiegazione, nessuna miscela di parole, musica, ricordi poteva toccare la consapevolezza di essere stato là, vivo, in quell'angolo di tempo e di mondo; qualunque cosa significasse! C'era follia in ogni direzione ad ogni ora, potevi sprizzare scintille dovunque. C'era una fantastica e universale sensazione che qualunque cosa facessimo fosse giusta, che stessimo vincendo, e quello credo era il nostro appiglio, quel senso di inevitabile vittoria sulle forze del vecchio e del male, non in senso violento o cattivo, non ne avevamo bisogno. La nostra energia avrebbe semplicemente prevalso. Avevamo tutto lo slancio, cavalcavamo la cresta di una altissima e meravigliosa onda, e ora meno di 1 ora dopo, potevi andare una su ripida collina svedese e guardare a ovest e, con il tipo giusto di occhi, potevi quasi vedere il segno dell'acqua alta. Quel punto dove l'onda infine si è infranta e alla fine è tornata indietro! Indimenticabili ricordi in queste notti a uppsala.....

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